



Formaggio prodotto da latte di vacca, tipico dell’altopiano di Asiago (Vicenza) da cui prende il nome. Viene prodotto in due tipologie diverse: Pressato, nella sola versione “Fresco” (formaggio da tavola molto piacevole) e D’allevo, perché si “alleva”, cioè si stagiona (utilizzo sia da tavola che da grattugia).

E’ un formaggio prodotto con latte vaccino che può essere integrato con latte ovino e/o caprino. E’ prodotto nelle tipologie tenero e duro. Il Bra Tenero ha una pasta moderatamente consistente ed elastica con occhiatura leggermente diffusa, gradevolmente profumato, sapore armonico e sapido Il Bra Duro invece presenta una pasta che passa da consistente ed elastica a dura con il prolungarsi della stagionatura, occhiature non troppo diffuse, gustoso e sapido.

E’ il formaggio italiano erborinato per antonomasia. Prodotto con latte vaccino, ha pasta molle in cui sono più o meno evidenti – a seconda della tipologia - le formazioni di muffe blu-verdastre e/o grigio-azzurre che ne caratterizzano sia l’aspetto, sia il profilo olfatto-gustativo. Il Gorgonzola dolce ha una stagionatura minima di 50 gg, con pasta spalmabile, bianco latte ed erborinatura poco evidente. Odore e aroma sono abbastanza delicati, il sapore è poco aggressivo, con una leggera piccantezza, un’evidente tendenza dolce e, talvolta, una leggerissima nota di amaro. Il Gorgonzola piccante, con stagionatura minima tra i 60 e gli 80 gg, presenta una pasta abbastanza molle, paglierina in cui spicca abbondante l’erborinatura. Il profilo olfatto-gustativo è intenso e aggressivo. Odore e aroma, molto evidenti e persistenti: piccantezza pronunciata, nota amara finale bilanciata da una persistente tendenza dolce.

E’ un formaggio vaccino a pasta semicotta che, secondo alcune testimonianze storiche, viene prodotto in Valle d’Aosta fin dal XIII secolo. Ha forma cilindrica, crosta color cuoio, abbastanza morbida e ricoperta da una leggera patina vellutata, naturale. La pasta, abbastanza morbida ed elastica ai minimi di stagionatura, diventa mantecata e plastica con il passare del tempo, è leggermente adesiva, fondente e abbastanza solubile. Ha un ricco profilo olfatto-gustativo, intenso e persistente. Il sapore è caratterizzato da bassa acidità, elevata dolcezza e qualche eventuale nota amara.

Prodotto in Sardegna, unicamente con latte di pecora intero proveniente dalla zona di origine, il Pecorino Sardo è un ottimo formaggio da tavola e si presenta in due tipologie differenti per caratteristiche dimensionali e organolettiche: il DOLCE e il MATURO. La crosta, che nei primi mesi di stagionatura è di colore paglierino tenue, col tempo diviene più spessa e assume un tipico colore bruno. La consistenza della pasta, tenera ed elastica nelle forme più giovani, subisce nell'invecchiamento un notevole aumento di consistenza. Anche il sapore, ancora dolce e aromatico per le forme maturate fino a due mesi, diviene leggermente piccante e caratteristico per i formaggi con più di otto mesi di stagionatura.

Formaggio vaccino prodotto da latte intero pastorizzato e con pasta cruda, la stagionatura tipica è poco più di un mese. Si presenta a forma di parallelepipedo appiattito, con crosta sottile, di consistenza morbida e di colore rosato naturale, con presenza di muffe caratteristiche color grigio-verde salvia, chiaro. La pasta si caratterizza per qualche piccolissima occhiatura, è di colore da bianco a paglierino, uniforme, compatta e a fine stagionatura è più morbida sotto la crosta e più friabile al centro della forma. Ha sapore dolce con lievissima vena acidula e una leggera nota amara nelle stagionature più avanzate.

E’ un formaggio tipico dell’area silano-calabrese. Grasso o semi-grasso, a pasta filata stagionata, è prodotto con latte vaccino. Il Caciocavallo può presentare forma ovoidale o a tronco di cono. Ricoperto da una crosta liscia e sottile che tende a divenire più scura, coprendosi di muffe e assumendo consistenza più compatta con il prolungarsi della stagionatura, ha una pasta semidura, omogenea, bianca ed elastica che diventa, paglierina, dura e scagliosa nelle forme stagionate. Aromatico e dolce il formaggio poco stagionato, diventa intenso e talvolta pungente con l’affinamento.